Sistema di ingressi/uscite (EES) – Avvio operativo dal 12 ottobre 2025

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A partire dal 12 ottobre 2025 entrerà in vigore il Sistema di ingressi/uscite (EES) istituito dall’Unione Europea per la registrazione elettronica degli ingressi e delle uscite dei cittadini di Paesi terzi che attraversano le frontiere esterne dello spazio Schengen per soggiorni di breve durata. Per “soggiorni di breve durata” si intende un periodo di massimo 90 giorni su 180 giorni, calcolato come periodo unico per tutti i Paesi europei che utilizzano l’EES.

  • Il sistema EES è finalizzato a:
    • Registrare in formato digitale i dati relativi all’ingresso, all’uscita e all’eventuale diniego di ingresso di cittadini di Paesi terzi;
    • Sostituire l’apposizione del timbro sul passaporto con una registrazione elettronica;
    • Raccogliere dati biometrici, tra cui impronte digitali e immagine del volto, al fine di agevolare l’identificazione e rafforzare la sicurezza alle frontiere;
    • Garantire la tutela dei dati personali, in conformità con il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell’UE.
  • Il sistema EES si applica a:
    • Cittadini di Paesi terzi (non appartenenti all’Unione Europea e non aderenti all’Acquis di Schengen);
    • Viaggiatori che intendano effettuare soggiorni di breve durata nello spazio Schengen (massimo 90 giorni ogni 180 giorni);
    • Cittadini che non sono in possesso di un permesso di soggiorno o di un visto per soggiorno di lunga durata rilasciato da uno Stato membro Schengen.
  • Persone non soggette a registrazione nell’EES:
    • Cittadini di paesi terzi in situazione di soggiorno di lunga durata: Titolari di un visto D, denominato visto per soggiorno di lunga durata; Titolari di un permesso di soggiorno da un altro Stato membro;
    • Persone con un contratto di lavoro o un certificato scolastico di durata superiore a 3 mesi, accompagnato da un visto per soggiorno di breve durata, se richiesto, in attesa del rilascio di un permesso di soggiorno: Ricercatori, Studenti, Lavoratori stagionali, Volontari nell'ambito del volontariato europeo o Lavoratori alla pari, Lavoratori in trasferimento interno alla propria azienda che possono attestarlo (diritto alla mobilita);
    • Persone che beneficiano già di regimi di esenzione dai controlli di frontiera o che beneficiano di norme specifiche in materia: Capi di Stato, Sovrani e loro delegazioni annunciate attraverso i canali diplomatici; piloti ed equipaggi (aerei, cargo, navi da crociera, treni); marittimi (solo quando rimangono sulla rotta del porto in cui è ormeggiata la nave); lavoratori frontalieri; servizi di sicurezza e soccorso; persone in possesso di un permesso o di una deroga per l'attraversamento della frontiera o di un documento che faciliti il transito ferroviario.
  • L’introduzione dell’EES consentirà di:
    • Snellire le procedure di controllo alle frontiere;
    • Migliorare la gestione dei flussi migratori;
    • Contrastare il superamento non autorizzato dei limiti di soggiorno.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente materiale divulgativo:
  • Video informativo - Entry/Exit System (EES): Link
  • Linee guida ufficiali sul funzionamento del sistema EES: Link